
Per la prima volta nella storia ungherese, i giudici sono scesi in piazza per difendere l’indipendenza della magistratura. La manifestazione, svoltasi nella capitale ungherese, ha visto la partecipazione di diverse migliaia di persone, tra cui magistrati, dipendenti della giustizia e numerosi esponenti della società civile. L’evento è stato organizzato dall’Associazione Ungherese dei Giudici.
Il corteo si è sviluppato da Piazza Kossuth, sede del Parlamento, fino al ministero della Giustizia, dove i manifestanti hanno esposto targhe con la scritta: “Nessuna libertà senza una magistratura indipendente”. Il messaggio chiaro e inequivocabile intendeva richiamare l’attenzione sulle richieste avanzate dai giudici ungheresi, in particolare la libertà di espressione in ambito giudiziario e condizioni retributive dignitose.
Una manifestazione che si tiene poche ore prima dello sciopero della magistratura italiana. La preoccupazione su autonomia e indipendenza dei giudici è comune in tutta Europa.