Il delitto di maltrattamenti contro familiari o conviventi e i confini con la fattispecie di atti persecutori

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Il delitto di maltrattamenti contro familiari o conviventi e i confini con la fattispecie di atti persecutori

di Angelo Salerno, magistrato con funzioni G.I.P./G.U.P. presso il Tribunale di Bari

IT – Il presente lavoro analizza la fattispecie dei maltrattamenti contro familiari o conviventi, prendendo in esame la struttura del reato e l’elemento soggettivo del dolo unitario e programmatico di maltrattamenti. Particolare attenzione è inoltre dedicata al confine applicativo tra il delitto di maltrattamenti contro familiari o conviventi e la fattispecie attigua di atti persecutori (o stalking), alla luce dei più recenti interventi della giurisprudenza costituzionale e di legittimità, sia con riferimento ai rapporti di convivenza more uxorio sia relativamente a quelli di coniugio.

Parole chiave: maltrattamenti contro familiari o conviventi, dolo unitario, atti persecutori

ENG – The present work analyses the case of ill-treatment against family members or cohabitees, examining the structure of the crime and the subjective element of the unitary and programmatic intent of ill-treatment. Particular attention is also paid to the boundary between the crime of ill-treatment against family members or cohabitees and the situation surrounding persecutory acts (or stalking), in the light of the most recent interventions of constitutional and legitimacy jurisprudence, both with regard to the relationships of cohabitation “more uxorio” and to those of marriage.

Keywords: ill-treatment against family members or cohabitees, unitary intent, stalking


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