Riforma Nordio, al via ultimo passaggio al Senato

foto dell'aula del Senato della Repubblica

Non ci saranno nuove audizioni nonostante la richiesta delle opposizioni

 

La data segnata in calendario è quella del 27 ottobre. Quando la riforma Nordio dovrebbe approdare in aula al Senato per il suo quarto e ultimo passaggio parlamentare. Il testo è stato infatti incardinato in commissione Affari costituzionali per la discussione generale, non potranno essere presentati emendamenti o ordini del giorno. E la maggioranza ha respinto la richiesta delle opposizioni di procedere ad un ulteriore ciclo di audizioni. Una forzatura, accusano le opposizioni, che denunciano la mancanza di volontà del centrodestra di un confronto reale sui contenuti del disegno di legge costituzionale.

È probabile che, come accaduto alla Camera nelle ultime settimane, il testo proceda spedito verso l’aula di Palazzo Madama dove può approdare a partire dal 22 ottobre, visto che per allora saranno trascorsi i tre mesi necessari dal primo via libera del Senato. L’obiettivo dichiarato da governo e maggioranza è ottenere il via libera prima che in Parlamento inizino i lavori per la manovra di fine anno, per poi arrivare al referendum confermativo in primavera. Proprio in previsione di quell’appuntamento l’Associazione nazionale magistrati ha costituito un comitato referendario con lo scopo di informare nei prossimi mesi fino alla consultazione i cittadini sui contenuti della riforma che per la magistratura associata resta profondamente sbagliata.