La durata ragionevole del processo e la modifica dell’imputazione. Dove eravamo rimasti?
di Riccardo Pivetti, Presidente della Prima Sezione Penale del Tribunale di Catania
ITA – Nel rispetto delle norme sovranazionali ed in particolare l’art. 6 CEDU, che sancisce la durata ragionevole del processo ed il diritto dell’imputato di essere informato, nel più breve tempo possibile, in una lingua a lui comprensibile e in modo dettagliato, della natura e dei motivi dell’accusa formulata a suo carico, non è consentito a distanza di notevole tempo modificare l’accusa, obbligando il difensore a mutare la strategia difensiva che deve tener conto del maggiore valore del bene che il Pubblico Ministero intende tutelare.
Parole chiave: processo, accusa, diritti, difesa, imputazione
ENG – In compliance with supranational regulations and, in particular, art. 6 ECHR, which establishes the reasonable duration of the trial and the right of the accused to be informed, in the shortest possible time, in a language he understands and in detail, of the nature and grounds of the charge against him, it is not allowed after a considerable time to modify the accusation, forcing the defender to change the defensive strategy which must take into account the greater value of the asset that the Public Prosecutor intends to protect.
Keywords: process, accusation, rights, defense, accusation
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